RASSEGNA STAMPA

Dal Nuovo Quotidiano di Puglia- Brindisi- mercoledì 14/12/2016

FRANCAVILLA

“Con gli studenti delle scuole medie per ricordare il partigiano Della Porta”

Imparare, ricordare, conservare e tramandare la propria memoria, attraverso la figura del partigiano francavillese donato Della Porta, caduto eroicamente a soli ventidue anni combattendo le forse nazifasciste a Valle di Saviore dell’Adamello, in provincia di Brescia.

Questo l’obiettivo dell’Amministrazione Comunale di Francavilla Fontana, che promuovendo la sensibilizzazione dei giovani sui temi della libertà e della democrazia, valori fondamentali e irrinunciabili della nostra Costituzione, ha programmato un incontro pubblico sulla figura di Donato Della Porta con gli studenti delle terze classi di scuola Media.

L’incontro che  si terrà alle ore 9 di sabato 17 dicembre, nella sala del Lampadario del Castello Imperiali alla presenza del sindaco Cevo, è l’occasione per offrire a tutti, in particolar modo alle nuove generazioni, l’opportunità di riflettere sulla scelta di un figlio di questa città di sacrificare la propria vita per assicurare la libertà, la giustizia e la democrazia in Italia.

La manifestazione si aprirà con i saluti del sindaco Maurizio Bruno e del primo cittadino di Cevo Silvio Marcello Citroni. Seguiranno gli interventi di Katia Bresadola (Promozione culturale Museo della Resistenza di Cevo), del prefetto di Brindisi Annunziato Vardè, del Comandante Carabinieri di Brindisi Nicola Conforti e del delegato Anpi Alessandro Rodia. Modererà l’incontro il giornalista Valerio Nisi.

Alle 11 le autorità civili e militari si recheranno in corteo presso il Monumento dei Caduti per la deposizione di una corona di alloro in memoria di chi ha offerto la propria vita per un’Italia libera e democratica. Alle 12, infine, i sindaci di Cevo e Francavilla Fontana deporranno  un fascio di fiori sulla tomba del partigiano Donato Della Porta presso il cimitero comunale.-Della-Porta-militare-241x300

 

 

Dalla GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO- sabato 17 dicembre 2016

RESISTENZA: I CONTRIBUTI BRINDISINI ALLA LIBERAZIONE D’ITALIA (1943-1945)

FRANCAVILLA – Oggi ricordato da due municipalità

“DONATO DELLA PORTA E IL BATTAGLIONE DI PRA’ DELLA BRIGATA GARIBALDI

(di Lorenzo Ruggiero)

“Sulle ali della memoria” è l’ultimo lavoro storiografico di Sandro Rosia, pubblicato da “Artebaria”, dedicato, appunto, a Donato Della Porta, il quale nacque il 17 marzo 1922. La sua famiglia, composta dai genitori e altri quattro figli, abitava a Francavilla nella casa di loro proprietà in via Savoia.

Nel periodo della repubblica di Salò, in un clima di incertezza, confusione e sbandamento per tantissimi militari italiani preda della reazione tedesca, Della porta, appena ventiduenne, decise di andare a fare il partigiano sulle montagne. La determinazione e il coraggio mostrati, portarono i comandi della Brigata Garibaldi ad assegnare all’eroe francavillese il grado di comandante militare del Battaglione di Prà con sede in Valle di Saviore. Con il nome di battaglia “il brindisino”, Della Porta partecipò a diverse azioni di guerriglia. Alle ore 7 del 9 dicembre del 1944 una baita con 6 garibaldini fu circondata da una cinquantina di militi della guardia Nazionale Repubblicana. I garibaldini si trovarono in trappola senza via d’uscita. “Donato- scrive Rodia- , con l’idea di salvare gli altri partigiani, uscì fuori gridando di essere il comandante del gruppo. Fu subito colpito a morte accasciandosi nella neve alta mezzo metro. Quel gesto di generosità fu pagato a caro prezzo”.

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